Premetto che sono un appassionato di gestionali, che mi hanno sempre affascinato in misura inversamente proporzionale alla mia abilità (sono un impedito con il genere, più che con gli RTS). Proprio per la mia congenita scarsezza, seguo sempre la stessa linea: compro, muoio male, ricarico, esaurimento nervoso, lancio del bluray (ciao Tropico 5).
Approfittando della formula a catalogo che ti permette di osare un attimo in più rispetto all’acquisto singolo, l’ho recuperato.
È un capolavoro. Non solo sotto l’aspetto puramente estetico,
ma anche la qualità dei temi trattati e le scelte etiche, morali che vengono continuamente proposte al giocatore. E sono rilevanti le decisioni politiche (si può scegliere tra una teocrazia à là Columbia di BioShock e una riedizione della DDR in chiave steampunk).
Il finale della main (A New Home, dura 6-7 ore se la fate a facile come me: aumentando la difficoltà morite male) è molto riflessivo e d’impatto, girando attorno al tema della sopravvivenza.
Probabilmente ne tornerò a parlare in seguito sul blog.
Consigliatissimo.
